La Prova del Motorola T250 tri-band
di Davide Marcolin

Padova, Gennaio 2001

Ho già da un mesetto il T250, devo dire onestamente, che è il secondo, perché il primo, acquistato il 23 dicembre, dopo 14 ore di carica della batteria è morto disabilitando per sempre l'uso della tastiera.

Quello attuale acquistato il 3 gennaio ha all'attivo una trentina d'ore di comunicazione e non sembra avere problemi.

Il telefono ha una forma ergonomia, con il dorso di colore grigio e la parte frontale di un colore Silver molto apprezzato dal gentil sesso. 

Il display di grandi dimensioni è di un bellissimo colore azzurro molto accesso, il contrasto è regolabile, è presente il led che segnala lo stato di funzionamento del telefono.

La tastiera è di dimensioni normali, i caratteri del display sono un po' piccoli, ma chi ci vede bene non ha problemi.

La confezione del cellulare, comprende: il cellulare, la batteria al litio, il carica batteria da viaggio (utilizzabile anche in USA senza adattatore) un CD-ROM contenente il software di sincronizzazione, un gancio da cintura ed il manuale in italiano.Dotazione a mio avviso completa, dato che solo con il mio nokia 9110 ho trovato una confezione simile ma con un prezzo triplo.

Il telefono esternamente presenta tutti i tasti classici degli ultimissimi motorola, l'accesso rapido all'agenda, il richiamo vocale (ben 25 voci) e il registratore vocale (fino a tre minuti).Quest'ultimo è molto utile, dato che ad ogni appunto è associabile un allarme programmato che fa riascoltare la registrazione.

Cosa molto scomoda a mio avviso è il "blocco tastiera" che può essere attivato e disattivato solo con entrambe le mani.

Al di sopra dei tasti di regolazione del volume del telefono è presente la presa per l'auricolare, molto comoda e inoltre permette di utilizzare auricolari, privi di pulsante per il richiamo vocale, ma molto economici (30.000 lire quello originale).

Il menù completo è composto di nove voci: accesso internet, rubrica, Agenda, Funzioni chiamate, Messaggi (presente il software per la scrittura facilitata), Set-up telefono, Selezione rete, Contatori, Giochi.

Come su tutti i Motorola, il menù è personalizzabile, ed inoltre è possibile richiamare le funzioni nove funzioni più utilizzate con la combinazione del tasto freccia e un numero a scelta dell'utente, o con il comando vocale (andando però a levare dalle 25 posizioni utilizzabili per la rubrica). Il menu è a mio avviso pratico, ma dipende a cosa siete abituati, io, ad esempio non riesco ad utilizzare il menu nokia perché non ricordo mai le "scorciatoie" e perdo il doppio del tempo, mi trovo molto bene con il menu del t28 perché ho memorizzato lo stesso menù rapido del Motorola, perciò il giudizio sarebbe molto soggettivo.

Le suonerie sono una decina di cui una personalizzabile e spedibile tramite sms tra telefoni compatibili o dall'apposito programma gratuito Motorola.

La Rubrica può contenere fino a 300 nominativi; ma per ciascuno si può inserire una sola voce. 

Nella confezione marchiata Tim è disabilitata la segreteria telefonica interna, presente in origine e probabilmente riattivabile con gli appositi codici.

Al momento di rispondere è possibile far cessare la suoneria o la vibrazione premendo il tasto del volume, e far partire un messaggio registrato nell'attesa di poter rispondere. Funzione che io uso quando, nel bel mezzo di una riunione faccio attendere chi mi chiama mentre esco per rispondere. Gli allarmi e le sveglie programmate (possibilità di memorizzare fino a 1000 eventi con relativa segnalazione) funzionano solo a telefono acceso, è però possibile attivare automaticamente il trasferimento di chiamata ad orari e per periodi desiderati, in modo da poter tenere il telefono sempre acceso e non essere disturbati da telefonate di qualche spiritosone nel bel mezzo della notte.

Punto di forza di questo telefono, oltre la banda a 1900Mhz (indispensabile per chi ha intenzione di utilizzare il telefono anche in USA) è la porta ad infrarossi, che premette un uso semplice e pratico dell'agenda (sincronizzata con quella di Microsoft Outlook) invio di sms, gestione della rubrica con creazione di gruppi back-up e tanto altro.

La consultazione dell'agenda risulta veloce e chiara, meno l'inserimento di nuovi eventi, più facile però l'immissione in Outlook e la successiva sincronizzazione. Tramite la porta ad infrarossi è inoltre possibile collegare il telefono a tutti i tipi di palmari per la trasmissione fax e dati.

La navigazione WAP a me risulta lenta, ma ciò non dipende dal telefono, ho lo stesso problema con il Nokia (e comunque possibile "gestire" l'e-mail avendo molta pazienza e tempo). 

Collegando il telefono al portatile come modem esterno, la cosa diventa più veloce e pratica.

Concludendo il Motorola T250 è l'unica scelta per chi vuole un Tribanda, lo consiglio per un uso professionale, perché il prezzo (circa 600.000 lire) non sarebbe giustificato per un uso serale. 

La qualità di ricezione rimane sempre buona in tutte le condizioni d'uso, l'ho testato con TIM, OMNITEL e WIND. L'autonomia, garantita dalla batteria al litio, è di circa due giorni con il telefono sempre acceso e con circa un paio d'ore di telefonate.

Davide Marcolin: dvdmrc@wappi.com
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